I CRITERI PER LA SCELTA DELLE ORGANIZZAZIONI

Ogni organizzazione che abbiamo contattato è stata valutata sulla base dei 4 criteri descritti di seguito, tenendo in considerazione i tipi di prodotti/servizi proposti al pubblico, l’attività economica principale, l’identità complessiva, il modo di presentarsi, l’impatto diretto della loro attività.

I 4 CRITERI che secondo i promotori di BolognaisFair rappresentano i PRESUPPOSTI e gli OBIETTIVI dell’Economia Sostenibile sono:

  1. IL CRITERIO SOCIALE: rispetto dei lavoratori, delle condizioni di lavoro (reddito incluso) e della normativa inerente; filiera produttiva ed origine dei prodotti (meglio se equosolidali, o con altre certificazioni analoghe); qualità ed impatto sui fornitori; attenzione all’inclusione sociale… In generale i criteri del Commercio Equo e Solidale (https://www.equogarantito.org/cose-agices/il-commercio-equo/);
  2. IL CRITERO AMBIENTALE: vincolarsi a finalità di tutela dell’ambiente, e comprovata pratica produttiva (o di vendita) di prodotti/servizi coerente con ciò: dal biologico al riuso/riciclo/risparmio energetico, all’energia rinnovabile, ai trasporti sostenibili, alla produzione con materie naturali o riduzione sostanziale di inquinamento/utilizzo risorse naturali, all’arredo… fatte in modo continuativo, prevalente, rivendicato;
  3. IL CRITERIO LOCALE: fare produzioni riconosciute come tipiche del territorio, con forte carattere artigianale o utilizzo di competenze locali, e/o con materie prime di origine locale, riconducibili per almeno un aspetto ai due fattori precedenti, o ad altri aspetti connessi all’economia sostenibile (vedi documento “l’ECONOMIA SOTENIBILE secondo BolognaisFair”), econ gli altri aspetti della loro attività NON in contraddizione con essi;
  4. IL CRITERIO INNOVAZIONE: aver applicato, in modo continuativo, prevalente, rivendicato, almeno uno dei criteri precedenti in ambiti commerciali/produttivi nuovi, o in settori imprenditoriali e/o merceologici estranei o poco presenti nell’Economia Sostenibile, allargandone i confini in prospettiva, in modo non occasionale e permettendo ai consumatori di poter accedere a prodotti/servizi prima esclusi da aspetti etico/sostenibili.

Le organizzazioni presenti nella Mappa BolognaisFair rispettano almeno 2 tra i 4 criteri, e l’insieme della loro attività NON contraddice gli altri ed in generale i criteri e principi dell’Economia Sostenibile.

Share This