Itinerario zona San Francesco

Via alla scoperta di una zona molto caratteristica di Bologna, partendo da (A) Mondo di Eutepia, particolare erboristeria con tea room e dolci. Da via Testoni portatevi su piazza Malpighi e ammirate, presso l’abside della Chiesa di San Francesco, i tre monumenti funebri dei glossatori e proseguite verso il fronte della chiesa dedicata, appunto, a San Francesco d’Assisi. La piazza antistante è punto di ritrovo e “polleggio” serale per molti giovani in città, dovreste visitarla nelle sere primaverili e percepirne l’unicità. Da qui proseguite in direzione via Sant’Isaia e visitate il laboratorio orafo di (B) Simone Righi, l’unico rivenditore in città della linea Ethical Diamond e Ethical Gold. Consigliamo una passeggiata in via del Pratello, strada che fino a 40 anni fa anche i bolognesi evitavano e che è diventata il centro della movida serale grazie ai numerosi locali, bar, birrerie e ristoranti e che ha un attivo comitato di cittadini che organizza numerose iniziative intorno il 25 aprile, festa della Liberazione e festa del Pratello R’Esiste. Pranzate presso (C) Il Rovescio e fate un salto da (D) Salviamoci la pelle, in via della Grada. (Se volete fare una deviazione fuori porta allora merita una visita (E) La Bottega di Silvia, in via Vittorio Veneto, ad una decina di minuti a piedi da porta San Felice, nella prima periferia ovest.). Proseguite poi in via San Felice dove potete fermarvi da (F) Medicamenta, un’erboristeria Bio&Fair e alla (G) Libreria delle Donne, nata come associazione di donne, oggi propone titoli e incontri culturali molto curati. Terminate la passeggiata con un drink al (H) Senza Nome Bar, locale interamente gestito da persone sorde, anche questo inserito in un contesto giovanile, il retro del Mercato delle Erbe, e uscendo leggermente dalla zona, consigliamo di cenare da (I) Bio’s Kitchen, in via Galliera.

Bio’s Kitchen

L’abbiamo scelto perchè: l’impegno di un ristorante 100% BIO non può essere ignorato, a maggior ragione se c’è un approccio di ecosostenibilità degli ambienti oltre che degli ingredienti e cultura del cibo. “Consapevoli, con gusto”, è questa l’idea…

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Il Rovescio – Osteria – Pizza Bio

L’abbiamo scelto perchè: nello stile da osteria nasconde un impegno forte verso la sostenibilità e la qualità. Il Rovescio è un’osteria nata negli anni’70 e rilevata nel 2008 da Stefano Materassi e Pasquale Giordani, e trasformata in un luogo dove…

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La Bottega di Silvia

L’abbiamo scelta perché: anche se non è nel centro di Bologna questo negozio ha tutto ciò che serve per essere Solidale: sfuso, BIO, Fairtrade e approfondimenti culturali. La Bottega di Silvia è un negozio dove trovi: alimentari da agricoltura biologica…

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Libreria delle donne

L’abbiamo scelto perché: al di la delle logiche delle grandi librerie questo piccolo negozio è un’eccellenza per la selezione dei titoli puntando sull’autoimprenditorialità femminile La libreria delle donne di Bologna è gestita da un gruppo di donne…

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Salviamocilapelle

L’abbiamo scelto perché: attenzione a ciò che si indossa, ai prodotti per l’igiene personale e della casa, ai nostri amici a 4 zampe. Salviamocilapelle oggi è SOLO negozio ONLINE interamente dedicato a chi ha una pelle sensibile o, semplicemente, ama prendersene…

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Senza Nome Bar

L’abbiamo scelto perché: la diversità come ricchezza e come occasione di confronto e innovazione. In via Belvedere 11/B, in quella che è negli ultimi anni diventata una delle zone più frequentate per un aperitivo e due chiacchiere, si trova il primo bar in Italia gestito…

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Simone Righi Laboratorio Orafo

L’abbiamo scelto perché: Oltre a portare avanti un mestiere nel modo più artigianale possibile, Simone Righi è rivenditore autorizzato della linea Ethical Diamond, l’unica certificazione esistente relativa alla provenienza dei materiali preziosi e…

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